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L'arbalète Comanche deriva dalla lunga esperienza acquisita dalla Cressi con la mitica serie Apache. Sono stati impiegati nuovi tecnopolimeri dell'ultima generazione per realizzare impugnatura e puntale, materiali che abbinano alla leggerezza una grande rigidità e resistenza meccanica. Ne deriva una minore flessibilità dei materiali e, di conseguenza, una maggiore precisione di tiro. Il puntale è molto compatto, sottile e idrodinamico. Il punto di aggancio degli elastici è abbassato e l'asta è perfettamente allineata con gli elastici. La visibilità offerta dalla testata è eccellente e il puntamento risulta preciso e veloce. Nuovi anche gli alloggiamenti su entrambi i lati del puntale per il passaggio della sagola e un nuovo guida-asta, collegato alla testata, di dimensioni ridotte, per accompagnare l'uscita dell'asta senza sbalzi. Nella parte inferiore è presente l'alloggiamento per un secondo elastico. L'impugnatura presenta nella parte anteriore un lungo guida-asta che garantisce nel momento dello sgancio un'ottima precisione di tiro. Vi sono ben 4 sganciasagola: due laterali, con dentini di nuovo tipo, che assicurano una buona tenuta della sagola e, al tempo stesso, un facile rilascio della stessa al momento del tiro. Vi è poi uno sganciasagola meccanico, che viene liberato dall'uscita dell'asta e un quarto anteriore, posto sotto la canna. La parte posteriore dell'impugnatura termina con un comodo appoggio sternale, che facilita le operazioni di caricamento. Il calcio è realizzato in morbido materiale rubbersoft per una presa sicura e confortevole. Dalla parte inferiore del calcio fuoriesce un robusto anello di aggancio per il sagolone. E' dotato di un manettino maggiorato di riavvolgimento e di un'ottima frizione, veramente progressiva ed efficace. Il sistema di aggancio al fucile avviene tramite slitta a coda di rondine, posizionata in modo T.
